Per quanto mi piaccia scrivere ed esprimere le mie opinioni su argomenti di qualsiasi genere, credo che sarebbe giusto -e per legge-consentire a chi fa informazione il solo diritto di cronaca limitato al dare la notizia documentata e documentabile.
Le notizie distorte per indurre il lettore a farsi un’idea dei fatti completamente opposta alla realtà, dovrebbero essere immediatamente bloccate e il giornalista punito.
Le opinioni personali dei giornalisti dovrebbero essere consentite solo in presenza di un altro opinionista che possa dire la sua.
Non credo che questo sia un limitare la libertà di stampa o un metodo per “zittire” qualcuno; credo sia semplicemente il modo per offrire al lettore la possibilità di conoscere i fatti per così come sono realmente e potersi fare una sua opinione. Odio la faziosità, da qualsiasi parte provenga, così come odio le insinuazioni prive di qualsiasi fondamento.
Quello del giornalista, così come qualsiasi altro, è un lavoro nobile e di grande responsabilità verso la collettività: non fatene questioni personali contro questo o quel personaggio, ma esaltate il vostro amore per la verità e prima di poggiare la penna sul foglio, sappiate ricercare la verità. Ricordate sempre che una falsità si diffonde molto più velocemente di un’eventuale rettifica.
(domenica 24 giugno 2012 alle ore 23.45)
