Però non sempre la colpa è delle Amministrazioni…

In una chiacchierata di qualche giorno fa con l’On. Gianpaolo Chiappetta, mio fraterno amico, abbiamo discusso sulle difficoltà che sta vivendo la Regione Calabria in merito all’emergenza rifiuti e mi spiegava che in effetti il problema non è nuovo e neppure di facile soluzione. L’acuirsi dell’emergenza generatasi con la chiusura della discarica di Pianopoli (da qualche giorno riaperta, anche se non a pieno regime e non si sa fino a quando) ha interessato moltissimi comuni della Calabria, quasi tutti, invero.
Oggi riflettevo sul fatto che Montalto Uffugo, la mia città, ad essere onesti non è stata tra quei tanti comuni che abbiamo visto anche in tv invasi dai rifiuti. Un po’ per via della raccolta differenziata, un po’ per il costante ritiro effettuato dalla ditta appaltatrice, le strade sono state mantenute decorose, e accanto ai bidoni dell’indifferenziata -là dove ancora presenti- non si è verificato quell’accumularsi di buste nere spesso maleodoranti lasciate dai Cittadini. E visto che la situazione sembra essere tranquilla ancora oggi, mi domando quale possa essere la motivazione priva di ogni senso logico che può spingere qualcuno ad abbandonare la propria spazzatura lungo una strada fuori dal centro abitato.  È un chiaro segno di inciviltà, soprattutto perché continuando a camminare lungo quella stessa strada, ad un certo punto si incontrano dei bidoni per quel tipo di spazzatura, se proprio non si riesce a mante

No Banner to display

nerla in casa fino al venerdi, giorno di ritiro con il servizio porta a porta. Spesso le Amministrazioni gestiscono malissimo i servizi comunali, ma ancora più spesso siamo proprio noi Cittadini a creare i disservizi e le brutture. Chi ha gettato questa busta dal finestrino della sua auto, dovrebbe avere la decenza di andare a riprendersela, così come chi ha l’abitudine di addossare le colpe sempre al Sindaco di turno -o agli Operatori Ecologici- dovrebbe avere l’onestà intellettuale di riconoscere la loro estraneità nel caso specifico e anche in altri casi analoghi.
Sono abituato a “dare a Cesare quel che è di Cesare” perciò la colpa, in questo caso, posso darla solo all’inciviltà che alcune volte prevale sulla buona educazione che i nostri genitori hanno provato ad impartirci. Con tutte le pecche che si vogliano attribuire -a torto o a ragione- al servizio di raccolta dell’immondizia nella nostra città, da questo punto di vista noi non dovremmo lamentarci e, semmai, dovremmo essere più solidali con gli operatori che tante volte non percepiscono lo stipendio per mesi, ma continuano lo stesso a svolgere il loro lavoro per garantire il servizio.
Per la stessa correttezza, ci tengo a precisare che non molto tempo dopo che ho scattato queste foto, sono passati gli Operatori che rientravano alla loro Sede e hanno provveduto a portare via quel sacchetto (o ciò che ne era rimasto).
Diamo il nostro contributo al decoro della Città, ne guadagniamo tutti.

1
0

0 comments

  • Hello, guest