Ancora una volta, mio malgrado, devo raccogliere il grido di Cittadini che vivono il disagio di un disinteresse pressochè totale verso un rione del Centro Storico.
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Siamo sempre lungo il tratto che dalla “Pirrera” -giusto per identificarla immediatamente- va verso San Pasquale. In un condotto che in buona parte si trova a cielo aperto e che dovrebbe raccogliere acque bianche provenienti dalla parte alta del paese, scorre a tutto spiano un liquido che di “bianco” ha veramente poco (e si può osservare guardando il video alla fine di questo articolo). E fosse solo il colore, sarebbe anche sopportabile, ma a questo si aggiunge un odore nauseabondo che rassomiglia a tutt’altro che “acque bianche“, e più precisamente al classico odore di fogna. Non sarà mai che qualcuno, per errore -non voglio immaginare premeditazione- ha confuso le condutture e a ha innestato le reflue nel condotto delle acque bianche?
Certamente è strano che i Cittadini debbano rivolgersi a chi, come me, scrive, e non a chi ha la competenza in materia, ma evidentemente la sordità riscontrata nonostante più volte si sia richiesto l’intervento per un’enorme macchia di umidità che si sviluppa proprio lungo la scalinata che vedrete nel video e che ha invaso oltre metà del muro esterno di un’abitazione, ha suggerito di cambiare interlocutore.
Ora io mi rivolgo innanzitutto all’Assessore all’Igiene, e poi all’ASL che ha la competenza sulla salute pubblica, nonchè al Comando di Polizia Municipale, perchè vadano a verificare subito la situazione per porvi rimedio velocemente, visto che l’estate è alle porte e il caldo non aiuta sicuramente.
E visto che ci si troverà in zona, che si dia anche un’occhiata a spazi in cui, pubblici o privati che siano, un po’ di decoro in più non guasterebbe, anche solo per non favorire l’insediamento di topi e vipere.
